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Cos'è il progetto Scuol@BIS?

Scuol@BIS è un progetto di carpooling, pedibus e bicibus per la scuola. Scuol@BIS significa Bambini Insieme a Scuola: meglio a piedi per chi abita vicino alla scuola, in carpooling se si abita più lontano. E per i ragazzi delle medie il bicibus, piccoli gruppi che in autonomia raggiungono la scuola. Ogni Comune decide la soluzione migliore per il proprio territorio.

Dove funziona?

Il carpooling scolastico funziona da anni in molte scuole primarie e secondarie di secondo grado.

Il pedibus funziona da numerosi anni in diverse scuole primarie. Il pedibus può essere organizzato dalla Scuola, dal Comitato dei Genitori, da qualche associazione locale o direttamente dal Comune. Il pedibus diventa patrimonio della comunità locale se i genitori svolgono il ruolo di accompagnatori.

Il bicibus è una soluzione per i ragazzi delle medie. Il gruppo funziona se si muove in autonomia e in sicurezza.

Qui puoi trovare i Comuni dove il servizio Scuol@BIS è attivo, o si è concluso da poco.

In pratica come funziona il carpooling?

Due o tre famiglie condividono il viaggio per accompagnare i bambini a scuola costituendo un equipaggio fisso per l'intero anno scolastico. Agenda 21 consulting, una società specializzata incaricata dal Comune, si occupa di tutto. Gli equipaggi sono organizzati secondo 2 tipi di accordo: equipaggio a rotazione, se a turno in ogni famiglia c'è qualcuno che si rende disponibile a fare da autista (chi all'andata e chi al ritorno oppure a settimane alterne) ed equipaggio con autista fisso, se un genitore si rende disponibile a fare sempre l'autista e a trasportare altri scolari. In questo caso possono essere previsti dei rimborsi per l'autista.

In pratica come funziona il pedibus?

Il pedibus è una soluzione molto divertente per i bambini della scuola primaria. Andare a scuola a piedi assieme agli amici stimola la loro autonomia, li rende più svegli e socievoli. Il gruppo di bambini è accompagnato da un paio di genitori volontari che segue un percorso fisso dove sono previste delle fermate. Il pedibus può funzionare sia in andata che al ritorno e durante tutto l'anno scolastico.

In pratica come funziona il bicibus?

Il bicibus è una soluzione per i ragazzi delle secondarie. Andare a scuola in bicicletta assieme agli amici stimola la loro autonomia e li rende più socievoli. Il gruppo, di 5/10 ragazzi NON è accompagnato da adulti lungo il percorso, ma alla partenza e all’arrivo ci sono alcuni controlli per essere più tranquilli lungo il percorso.

Scuol@BIS è un sistema affidabile?

Il sistema è sicuro e collauidato.

La formazione degli equipaggi di carpooling non è casuale: a ciascuno viene proposto una o più famiglie con cui costituire l'equipaggio, ma prima di aderire ciascuno ha il tempo di informarsi e conoscere direttamente le persone. Le auto che vengono utilizzate devono essere in regola con la revisione e l'assicurazione. Su questi aspetti è previsto un controllo documentale. L'equipaggio ed il suo funzionamento nel corso dell'anno scolastico vengono monitorati attraverso due sistemi: una piattaforma sul web e verifica periodica fatta da operatori specializzati.

Chi vuole partecipare al pedibus deve iscriversi e sottoscrivere delle norme di funzionamento. Ogni linea pedibus avrà un suo referente che gestisce i turni e le relazioni con l’Amministrazione comunale per ogni esigenza.

Il bicibus non presenta particolari criticità ma serve un “occhio” attento e vigile. I ragazzi non apprezzano la presenza degli adulti che devono essere solo di supporto, in caso di necessità.

Qual'è la copertura assicurativa

Tutti gli studenti sono coperti dalla polizza infortuni della scuola, anche fuori dall'edificio scolastico, grazie alla copertura assicurativa "in itinere" che copre gli eventuali danni che si possono verificare nel tragitto da casa a scuola mezz'ora prima e dopo l'orario scolastico.

Gli studenti trasportati in automobile in carpooling risultano coperti dall'assicurazione obbligatoria del veicolo (RC auto) come indicato dall'art. 1 della legge 990/69 e successive modifiche. La responsabilità civile per i rischi derivanti dagli eventuali danni cagionati a persone trasportate è quindi coperta dalla compagnia di assicurazione attraverso la RC Auto che obbligatoriamente prevede il risarcimento dei danni del terzo trasportato.

Per chi lo desidera è possibile attivare una ulteriore polizza infortuni della Reale Mutua.

Ma chi aderisce al carpooling deve "rivedere" l'assicurazione dell'auto?

No, l'assicurazione dell'auto garantisce tutti i trasportati a "qualsiasi titolo" e quindi non è necessario alcun adeguamento all'assicurazione.

Che responsabilità si assume un genitore con il carpooling?

Il genitore che partecipa al carpooling si assume la responsabilità di essere puntuale, rispettare il codice della strada, assicurare i bambini sui sedili con le relative misure di sicurezza (cinture e rialzi se dovuti), non fumare a bordo, avvisare in caso di impedimento, accompagnare i bambini fino al cancello d'ingresso della scuola, esibire la documentazione relativa al veicolo utilizzato per il carpooling (assicurazione, carta di circolazione, revisione e patente).

Quanto costa aderire alle soluzioni di scuol@BIS?

La partecipazione al carpooling risulta grutuito se le famiglie che costituiscono un equipaggio si aiutano a vicenda (ossia funzionano a rotazione) in caso contrario può essere previsto un rimborso.

L’iscrizione al pedibus e al bicibus è gratuita.

Quali sono i vantaggi per una famiglia?

La soluzione del carpooling permette alle famiglie di risparmiare tempo, soldi e chilometri. Rispetto allo scuolabus anche i bambini impiegano generalmente meno tempo per andare a scuola.

Il pedibus e il bicibus sono gratuiti! Permettono alle famiglie di risparmiare soldi, ma anche tempo dato che i genitori sono liberi e non sarà più necessario andare avanti ed indietro 2 volte al giorno per andare “a prendere i ragazzi a scuola”.

Aumentano inoltre le occasioni di collaborazione tra famiglie. Il progetto ha infatti una forte valenza sociale.

Che impatto ha Scuol@BIS sul traffico?

Ridurre il traffico è il princiaple obiettivo di Scuol@BIS.

Il carpooling si contribuisce in maniera importante alla riduzione del traffico e questo dipende molto dal numero di persone che aderiranno al sistema.

Il pedibus consente di limitare il traffico di almeno il 5-10%, ma tutto dipende dal numero di adesioni che si raggiungerà nel Comune. In alcuni comuni abbiamo superato il numero di iscritti al pedibus è superiore al 30% del totale.

Il bicibus potrebbe limitare davvero molto il traffico su strada. L’obiettivo che ci poniamo è di passare dal 6/8% al 15%, quindi di raddoppiare il numero di utenti in bicicletta, ma molto diopende anche dal contesto del territorio.

Cosa devo fare se voglio partecipare?

Verifica se nel tuo Comune è attivo il servizio e poi compila il questionario che trovi al seguente link www.scuolabis.it/q Nel questionario indicherai l’interesse di tuo figlio e la tua disponibilità nei servizi attivati dal tuo comune.

In alternativa si può chiamare agenda 21 consulting al numero 049 8079570

Ci sono dei premi per le famiglie che aderiscono a Scuol@BIS?

Ogni Comune fissa delle premialità (Benefit). Alcuni Comuni, per esempio, a chi aderisce al carpooling ha alcuni parcheggi auto riservati vicino all'ingresso della scuola, altri assegnano dei buoni carburante o altro ancora. Se sei curioso naviga nelle dedicate pagine dei comuni raggiungibili dalla mappa in fondo alla Home.